mare

L'oceano ha riempito le mie notti. Conosco lo smarrimento che si crea quando hai davanti a te qualcosa di infinito, d'immenso, qualcosa dentro al quale sprofondi. Ho lasciato tutto, tutti. Voltato le spalle al mondo per poi riguardarlo in faccia, dritto negli occhi.
L'oceano è un mare che si muove dentro di me, senza barriere né orizzonti. L'oceano ha lo stesso colore della vita, di quella vita come la vedo io; è qualcosa che cambia di continuo, sempre in movimento. Cambiano i colori, gli scenari, in un universo che non si ferma mai. Tutto si muove. Le luci cambiano, si trasformano.
Ai miei genitori che hanno avuto la forza di sopportare un figlio come me.
Simone Bianchetti, Capo Horn, 25 febbraio 2003

1 commento:

liuz ha detto...

delizia